“Guardiamo oltre i limiti!” - Attività sulla disabilità visiva – Classi IA, IB, IC

Venerdì 9 febbraio gli alunni delle classi IA, IB e IC hanno partecipato all’attività intitolata “Guardiamo oltre i limiti!”, organizzata dai docenti di sostegno in occasione della Settimana Culturale 2024 e dell’anniversario della ratifica della “Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità” (ratificata dall’Italia il 3 marzo 2009).

Il team dei docenti di sostegno ha focalizzato le attività proposte sulla disabilità visiva. Nella prima parte della mattinata i ragazzi hanno incontrato un’ospite speciale, la signora Jenny Lancellotti, che si è messa a disposizione della Scuola per raccontare la sua storia e la sua esperienza di persona non vedente, guidando i ragazzi attraverso il suo vivere quotidiano, dalla cucina, allo studio, fino all’utilizzo dei social network e allo sport. Jenny ha portato con sé il suo cane guida, un Golden retriever di nome Athos. Agli alunni è stato spiegato come Athos la aiuti tutti i giorni negli spostamenti: abbiamo appreso che riconosce le strade e che, se lei gli dice: “Athos, a casa!”, è in grado di accompagnarcela. Sulla sua pettorina rigida c’è scritto “Non disturbatemi, sto lavorando”, ed effettivamente è così: i cani guida svolgono un lavoro importante e sono addestrati anche a non distrarsi mentre sono con i non vedenti o gli ipovedenti che accompagnano.
Athos, però, ci ha raccontato Jenny, viene spesso coccolato dai passanti perché è un cane socievole e dolcissimo...e anche a scuola ha ricevuto carezze a profusione!

Al termine di questo importante confronto i ragazzi, suddivisi in gruppi di lavoro, hanno svolto tre attività in cui si sono messi nei panni di persone non vedenti, lavorando bendati o a occhi chiusi:
1) riconoscere dieci oggetti chiusi in una sacca, stando ad occhi chiusi;
2) riconoscere dieci rumori da una traccia audio proposta dai docenti, stando ad occhi chiusi;
3) svolgere alcune azioni quotidiane indossando una benda sugli occhi (ad esempio farsi la coda ai capelli, allacciare/slacciare una cinta, mettere insieme delle monete raggiungendo la somma indicata dai docenti, lanciare una palla, ecc).
Le attività hanno coinvolto i sensi di tatto e udito, in particolare l’ultima, che prevedeva l’utilizzo di competenze più complesse.

Infine i ragazzi hanno riflettuto con i docenti su quanto svolto e appreso, sulle sensazioni provate e sulle difficoltà avute nello svolgere azioni quotidiane apparentemente semplici senza, però, l’ausilio della vista.

L’intera mattinata è stata molto stimolante per gli alunni, poiché hanno vissuto in prima persona l’esperienza dell’essere non vedenti attraverso l’immedesimazione; l’incontro con Jenny, inoltre, è stato davvero emozionante e i ragazzi hanno fatto domande interessanti e riflessioni profonde, dando sfogo alla curiosità e mostrando empatia e sincero interesse.
Da parte di noi tutti un ringraziamento di cuore alla signora Jenny per il suo prezioso contributo!